loading...

Montagnier: vaccinazione di massa causa varianti (video)

02/01/2022 - Luc Montagnier, virologo francese e vincitore del Premio Nobel per la Medicina 2008
per la scoperta del virus che causa l’Aids, afferma che la vaccinazione di massa contro il virus Covid-19 è un “errore inaccettabile” e un errore storico, che porta all’emergere di varie forme del virus Corona che causa la morte di innumerevoli persone.


Queste dichiarazioni – che riprendiamo dal quotidiano Giornale Siracusa (i grandi giornali finora si sono guardati bene dal riportare la notizia e i social impediscono di citarla) – sono state rilasciate in un’intervista pubblicata negli Stati Uniti la scorsa settimana. Secondo Montagnier, gli epidemiologi sono consapevoli di questo enorme problema, ma tacciono.


Sebbene sia noto che i virus subiscono mutazioni spontanee che causano varianti, Montagnier afferma che è la vaccinazione a creare queste nuove varianti a causa del fenomeno di Booster a base di anticorpi. Montagnier ha anche affermato che la vaccinazione nel contesto di una pandemia è un errore inimmaginabile e che questa vaccinazione causa la morte.


Il virologo ha detto: “È un errore fatale, un errore scientifico e anche un errore medico. È un errore inaccettabile”. Luc Montagnier ha anche commentato il fenomeno che si verifica in ogni Paese in cui si effettua la vaccinazione universale: “la curva di vaccinazione è seguita dalla curva di mortalità”. In altre parole, c’è stato un aumento del numero di decessi dovuti al Covid-19 poco dopo l’inizio delle campagne di vaccinazione.


Un video pubblicato la scorsa settimana utilizzando i dati di Institute for Health Metrics and Evaluation dell’università di Washington sostiene le dichiarazioni di Montagnier. Il video mostra chiaramente l’aumento del numero di morti settimanali dovute al Covid-19 in diversi paesi poco dopo l’inizio della campagna di vaccinazione contro il virus cinese.

https://www.romadailynews.it/0-copertina/montagnier-vaccinazione-di-massa-causa-varianti-0575074/




Nessun commento:

Posta un commento