Secondo l’ultima valutazione del Ministero della Salute israeliano, nelle ultime 24 ore sono stati registrati 74.312 nuovi casi, riflettendo un tasso di contagio del 29,73%.
Il numero di pazienti in gravi condizioni continua a salire a 1.099, 241 dei quali sono in terapia intensiva.
Il coefficiente R, che indica il numero medio di infezioni secondarie prodotte da un caso infetto, continua a diminuire, scendendo sotto la soglia 1, raggiungendo il valore di 0,94.
“Ci sono segnali che la quinta ondata sta iniziando a indebolirsi”, ha detto il ministro della Salute israeliano Nitzan Horowitz alla radio Kan Reshet Bet in precedenza.
“In circa una settimana, vedremo anche una diminuzione di questo indice (di pazienti in gravi condizioni)”, ha detto.
Per quanto riguarda la mancanza di personale negli ospedali, Horowitz ha detto che il numero di medici in isolamento sta diminuendo, poiché l’ondata di epidemie si è “indebolita” ma anche grazie a una riduzione dei periodi di isolamento.
“Durante questa ondata, abbiamo aumentato il numero di personale negli ospedali con migliaia di paramedici e studenti”, ha detto il ministro.
Quale sarà la prossima mossa? Quinta dose? Mega booster combinato Pfizer- Moderna? (NdR)
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